Salottino di grotta, 1900 ca.

Cm 58x60x87

Salottino composto da due sedie, un tavolino circolare e una mensola da parete, esemplare raro e scenografico ispirato al repertorio fantastico dei cosiddetti mobili di grotta, stile decorativo in voga tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, intriso di gusto marino, esotismo e immaginario teatrale. Prod. Fratelli Bottacini, Venezia, 1900 ca. Le sedute, interamente scolpite in legno e laccate con effetti madreperlati e dorature, presentano schienali e sedute a forma di grande conchiglia, con braccioli animati da cavallucci marini e creature fantastiche. Le gambe sono scolpite come zampe ricurve, arricchite da dettagli marini e tentacolari. Il tavolino, con piano sempre a forma di conchiglia, è sostenuto da gambe scolpite come delfini intrecciati, mentre la mensola murale si sviluppa attorno a una grande conchiglia sommitale e motivi di corallo. Al retro una seduta reca etichetta Fratelli Bottacin, Meubles & Objets d'Art, Venise. Cm h (sedie) 97; h (tavolino) 72.

BIbliografia: esemplari analoghi sono pubblicati sul volume "Mobili di Fantasia" (Bruce N. Newman), dove è anche documentata una composizione identica presente nella celebre dimora parigina dell’artista Erté (Parigi), pag. da 56 a 77. 

Provenienza: importante collezione privata, Bologna.